Le giornate del maggio siciliano si colorano di migliaia di aquiloni per un evento davvero suggestivo: la quarta edizione del “Festival internazionale degli aquiloni – Emozioni a naso in su”.
Dal 23 al 27 Maggio, Trapani ospiterà migliaia di appassionati e professionisti di questa arte antichissima e lo fa sulla splendida spiaggia di San Vito lo Capo. Squadre di professionisti provenienti da tutto il mondo si daranno appuntamento per regalare al pubblico un’esperienza di volo leggero, affascinante ed avvincente.
Il festival, fra gare agonistiche, arte e artigianato
Il programma del festival è vario e saprà accontentare tutti i visitatori. La manifestazione inizia il 23 maggio con la parata della banda musicale di San Vito lo Capo e lo spettacolo degli sbandieratori. Poi ogni giorno dalle 11 alle 18, sulla bianchissima spiaggia di questa cittadina, squadre agonistiche internazionali si misureranno in gare di volo libero, acrobazie e battaglie aeree fra aquiloni, per decretare il vincitore di questa quarta edizione del festival.
Il festival è anche un’occasione per i giovani creativi di manifestare la loro arte e di interpretare in maniera personale l’idea di aquilone. Così, sparsi sulla spiaggia, ne potrai vedere di giganteschi, di originali, di bizzarri, ma tutti coloratissimi e assolutamente unici. Inoltre il festival organizza dei laboratori artigianali aperti a tutti, dove potrai costruire e a decorare il tuo aquilone, per poi farlo volare come si deve grazie ai consigli e alle lezioni di volo di veri professionisti.
Il volo, la poesia e la musica sotto il cielo di San Vito lo Capo
La poesia, la musica e la commemorazione saranno gli altri ingredienti che completeranno il programma del festival. La prima sera verrà fatto volare un aquilone bianco in ricordo della strage di Capaci avvenuta proprio il 23 maggio del 1992. Un modo poetico e simbolico di ricordare questo momento nero della storia italiana, ma anche un modo per dare speranza attraverso il volo libero di questo aquilone.
Il pomeriggio del 24 Maggio sarà dedicato all’interculturalità con “I Soffi del Mondo”, ballerini di diversi Paesi ti faranno scoprire le loro culture attraverso danze etniche e ritmi esotici. Questa iniziativa è promossa dall’associazione onlus “Narramondi” che ha voluto interpretato l’aquilone come simbolo di libertà e unione di culture.
Le sere del festival saranno dedicate alla musica e all’arte. Il 25 maggio verranno premiate le poesie che hanno partecipato al concorso letterario “Il sale della Poesia” il cui tema principale ruota intorno al mare, il vento e naturalmente gli aquiloni. Alla fine della cerimonia, sulle note calde dei Pepper Jazz e nella bellezza della notte siciliana, centinaia di aquiloni si alzeranno in volo, per uno spettacolo in notturna davvero romantico. La sera del sabato verranno eletti Miss e Mister Aquilone e ancora una volta gli aquiloni danzeranno nella notte sulla musica del pianista Filippo Binaghi. L’ultima sera saranno premiati i vincitori delle gare professionali e ci sarà una cerimonia di chiusura.
Il tour degli aquiloni
Ma il festival in sé non è che il culmine finale di una manifestazione più ampia che copre tutto il mese di maggio. Infatti dall’11 al 22 di Maggio sarà possibile seguire il Tour degli Aquiloni: un’anticipazione itinerante del festival che viaggerà per tutta la Sicilia, di spiaggia in spiaggia, per dare un assaggio a tutti i siciliani e visitatori degli spettacoli a cui potranno assistere a San Vito lo Capo.
Sfruttando magari un autonoleggio a Catania, puoi seguire il tour degli aquiloni e visitare allo stesso tempo le tre punte della Sicilia. Si parte da Trapani l’11 maggio e il giorno dopo si arriva sulle spiagge di Augusta (SR),. da qui si prosegue verso la costa orientale, fermandosi a Catania e Messina per 4 giorni. Poi si fa ritorno sulla costa occidentale con una tappa a Palermo e infine si approda a San Vito lo Capo il 22 maggio, giusto in tempo per l’inizio del festival.
Un modo certamente originale per visitare alcune delle più belle spiagge e città della Sicilia sulla scia leggera della coda di un aquilone.