La “ladina” Bolzano: tedesca, austriaca o italiana?

Prima di concentrarci su cosa vedere a Bolzano, per una gita indimenticabile di un giorno, ovvero per un soggiorno più lungo in questa affascinante realtà montana, proviamo a fare un po’ di chiarezza.

Bolzano si trova, impossibile metterlo in dubbio, sul territorio italiano, ma spesso questa precisa collocazione geografica non basta ad identificare al meglio la città e la sua popolazione.

Per alcuni può essere considerata tedesca, per altri austriaca.

Di italiano non ha proprio niente? No, la sua anima e il suo cuore sono italiani, anche se le sfumature tedesche e austriche ormai sono accettate senza troppi se e senza troppi ma.

Nella città di Bolzano troviamo tre rappresentanze linguistiche che convivono perfettamente in un mix di lingua e tradizione.

Una fusione incredibilmente affasciante di accenti e non solo. Tedeschi, ladini e italiani formano il cuore pulsante di una città ricca di storia, dove forti sono le tradizioni e tantissime le cose da vedere, che nelle più belle forme dell’arte si rispecchiano.

Capoluogo dell’omonima provincia della Regione a Statuto Speciale, Bolzano occupa una posizione geografica strategica: distesa in una conca e circondata da tre incantevoli valli (quella di Isarco, la Valle Sarentina e la Valle dell’Adige) e dalle maestose catene montuose della parte più a nord della penisola italiana.

Bolzano è la porta delle Dolomiti, attraverso la quale passare per giungere in un mondo non solo meraviglioso e dove la natura ha reso tutto perfetto, ma anche incredibilmente affascinante per le tante leggende che ancora oggi volano leggere tra boschi e valli, raggiungendo senza troppa fatica anche le vette più alte.

La domanda resta ancora senza risposta: Bolzano è italiana, tedesca, austriaca?

Sarebbe bello poter rispondere utilizzando la lingua retoromanza ladina, ma è meglio evitare brutte figure (lasciamo alla popolazione locale la possibilità di commentare e farci conoscere qualche espressione di questa particolare e affasciante lingua).

In italiano possiamo dire: Bolzano indossa un elegante abito Made in Italy, ma gli accessori rispecchiano la moda tedesca e austriaca, creando un outfit raffinato e pronto a catturare l’attenzione dei maggiori esperti della moda del turismo.

panorama valle bolzano
Panorama dal Passo della Mendola a Sud di Bolzano (foto michele CC BY-NC-ND 2.0)

Cosa vedere a Bolzano?

Sono i paesaggi montani ad attirare un numero sempre crescente di turisti ogni anno e in ognuna delle quattro stagioni. Le vette innevate sono meravigliose, i colori dell’autunno irresistibili, le verdi vallate che in estate si tingono di verde e di chiari colori fanno letteralmente perdere la testa, così come i profumi primaverili. Innamorarsi di questo territorio è davvero semplice.

Non esiste la stagione perfetta per visitare Bolzano e i suoi dintorni, perché stiamo parlando di una bellezza a 360°, anzi a 365 giorni.

I panorami mozzafiato faranno battere il cuore all’impazzata e mancare il respiro. Lunghi brividi correranno giù lungo la schiena e la testa diventerà leggera, svuotata di ogni pensiero.

Non stiamo descrivendo i sintomi di una patologia, ma di un vero e proprio colpo di fulmine. Lo ripetiamo, Bolzano è pronta a farvi innamorare.

Allontaniamo lo sguardo (a malincuore) dalle bellezze paesaggistiche che circondano la città e concentriamoci per un attimo sulla parte più centrale della realtà urbana dai mille colori e dalle tante lingue.

Cosa vedere nel centro storico di Bolzano? Musei, fiere, eventi culturali, palazzi storici e antiche residenze e, ovviamente, per chi in questa città si reca nel periodo natalizio, anche i bellissimi mercatini di Natale.

È riduttivo descrivere la città attraverso le parole appena utilizzate, poiché Bolzano deve essere prima di tutto descritta come la perfetta mescolanza tra cultura mediterranea e quella del cuore del Vecchio Continente.

Ecco perché definire la città come italiana, senza mai parlare e prendere in considerazione le diverse sfumature di colore europeo, in primis tedesche e austriache, è un qualcosa di veramente inaccettabile.

Come descrivere Bolzano? Piccola, seducente (il suo fascino intellettuale e culturale ha raggiunto ogni angolo del globo), moderna, affollata e vivibile. Non aggiungiamo altro, perché bastano questi quattro aggettivi per descrivere questa splendida realtà.

Bolzano duomo
Duomo di Bolzano (Luca Sartoni CC BY-SA 2.0)

A spasso nel centro storico di Bolzano: ecco cosa visitare e cosa fare.

Immergersi nella tipica atmosfera altoatesina che mai abbandona le strade del centro storico della città è davvero emozionante. L’unica cosa da fare, per visitare al meglio la città, è percorrere tutte le animate stradine che abbracciano il cuore di Bolzano.

Gli edifici antichi, i musei (Museo Archeologico dell’Alto Adige dove Oetzi è pronto ad accogliere i più curiosi) i monumenti (Monumento della Vittoria nell’omonima piazza), le bellissime piazze (Piazza Walther è davvero bellissima), le tipiche botteghe degli abili artigiani e punti di ristoro sempre pronti a far vivere piccoli momenti da sogno ai visitatori (la cucina locale è ricca di prelibatezze da assaggiare) rappresentano i pilastri portanti della struttura urbana. Bolzano è una città romantica, dal fascino antico, ma sempre con lo sguardo rivolto al futuro.

Pronti per scoprire le bellezze del centro storico? Ecco cosa vedere nel cuore di Bolzano:

  • I portici del centro rappresentano non solo il punto di riferimento commerciale della città, offrendo una coperta passerella per fare shopping, ma fanno anche da cornice a edifici tradizionali dalle splendide facciate.
  • Piazza Walther: è la piazza più grande della città, controllata dalla statua di Walther von der Vogelweide (illustre personaggio storico e grande poeta di lingua tedesca del Medioevo).
  • Piazza del Grano: un tempo sede del mercato dell’agricoltura, oggi punto di riferimento del commercio che abbraccia ogni settore. Vicino si trova la Casa della Pesa, uno dei simboli della parte più antica della città.
  • Duomo di Maria Assunta: un imponente edificio in stile gotico, con un campanile a guglia filigranata di circa 65m.
  • Museo Archeologico dell’Alto Adige: ubicato proprio nel centro storico. Più della metà dell’esposizione è dedicata a Oetzi, l’uomo venuto dal ghiaccio famoso in tutto il mondo, mentre all’ultimo piano sono esposti i reperti provenienti dagli scavi altoatesini.
Piazza walther bolzano
Piazza Walther e la statua in onore di Siegfried Rabanser Segui
Walther von der Vogelweide (Siegfried Rabanser CC BY 2.0)

Tutto qui? No, a questi che sono i luoghi più famosi della città si aggiungono: Piazza delle Erbe (dove si svolge il colorato mercato della frutta e della verdura), Castel Roncolo (Tristano e Isotta, i Cavalieri della Tavola rotonda e tanti altri affreschi sono pronti a condurvi per mano in un tour illustrato meraviglioso) e Castel Firmiano (sede del Museo dedicato alla montagna Reinold Messner).

I famosi mercatini di Bolzano

Una tradizione che da più di venti anni illumina Bolzano durante le festività natalizie. La prima edizione risale al 1991 e la location non poteva essere che la meravigliosa Piazza Walther. L’atmosfera è magica, le luci sono perfette, i colori, i profumi e la gioia invadono ogni angolo della piazza, arrivando a toccare dolcemente anche i punti più lontani della città.

Per tutto il periodo natalizio, fino al 6 gennaio, è possibile ammirare le preziose creazioni degli artigiani locali, assaggiare quanto di più buono l’enogastronomia del posto ha da offrire e vivere un’emozione indimenticabile.

Musica, prodotti tipici e tradizioni riempiono la grande piazza e lo spazio a disposizione sembra non bastare mai. Questa grande manifestazione, meglio etichettabile come evento imperdibile, sembra voler esplodere, per far arrivare piccole schegge di felicità in ogni dove.

mercatini di bolzano
La magica atmosfera dei Mercatini di Natale a Bolzano (djandrea.enet CC BY 2.0)

Cosa vedere nei dintorni di Bolzano

Nei primi paragrafi abbiamo descritto il paesaggio che circonda questa città come un qualcosa di unico, di meraviglioso e incredibilmente suggestivo. No, non abbiamo sbagliato e per farvi capire di cosa stiamo parlando, vi proponiamo queste mete straordinarie nei dintorni di Bolzano.

La frazione di Carezza (comune di Nova Levante) è conosciuta come il luogo in cui si trova uno degli specchi d’acqua più belli in Italia. Il Lago di Carezza affascina per il suo colore smeraldo e per i colori che il riflesso della luce del sole crea con le limpide acque. È conosciuto anche come lago arcobaleno e bellissima è la leggenda che lo ricopre di mistero. Non la conoscete? Leggete le leggende del Trentino Alto-Adige

Per gli amanti degli sport invernali consigliamo l’area sciistica Ski di Carezza che comprende 16 impianti di risalita e 40 km di piste perfettamente preparate per accogliere esperti, meno esperti e bambini.

Bolzano Lago di Carezza
Lago di Carezza (Bolzano – Trentino Alto-Adige) (Amergin CC BY-NC 2.0)

Cosa fare a Bolzano: escursioni indimenticabili dal centro città

Per ammirare al meglio il bellissimo territorio l’unica cosa da fare è indossare delle comode scarpe da trekking e prendere parte ad una delle bellissime escursioni che dal cuore della città portano in punti panoramici sbalorditivi.

Vi proponiamo tre brevi escursioni per rendere il soggiorno a Bolzano ancor più entusiasmante:

  1. La Passeggiata del Guncina, la Passeggiata di Sant’Osvaldo e la Passeggiata del Virgolo fanno parte della stessa escursione che ha come unico scopo quello di mostrare il meraviglioso panorama delle Dolomiti e della Valle dell’Adige. Si procede lungo i sentieri che abbracciano la città, per arrivare in punti più alti da dove l’immensità del territorio dolcemente si mostra.
  2. Dalla città alle Piramidi: dal Trentino all’Egitto sono tanti i chilometri, ma non da Bolzano all’Altipiano del Renon. Qui le piramidi di terra si slanciano verso il cielo, proprio nel punto in cui passa la famosa Ferrovia del Renon. Un’escursione perfetta per tutta la famiglia.
  3. Guardare i tetti di Bolzano dall’alto: dal quartiere Bolzano Aslago si parte per un sentiero che porta al suggestivo Castel Flavon. In posizione strategica domina i tetti della città, occupando uno sperone di roccia molto alto. I Signori von Haselgerg fecero costruire questo castello in tale posizione per scopi militari, ma anche per dimostrare il prestigio della famiglia. Il panorama è incedibile!

In silenzio, ascoltando i suoni della natura e ammirando il paesaggio: è questo il modo perfetto per entrare in contatto diretto con il territorio che abbraccia Bolzano.

 

 

 

 

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