Breuil-Cervinia è una delle più famose località valdostane appartenente al comune di Valtournenche; il nome Breuil è quello originale in francese e probabilmente deriva dalla voce arpitana braoulè che indica i piani paludosi di montagna, mentre Cervinia è il nome italiano assegnato alla suddetta località in epoca fascista.
Siamo a quota 2012 metri sul livello del mare, al limite settentrionale della Valtournenche, alle pendici del Monte Cervino; nelle vicinanze troviamo altre rinomate località come Chatillon (27 km), Saint Vincent (30 km), Aosta (50 km) e Zermatt (in linea d’aria solo 10 km).
Questo paesino presenta un clima che è tipicamente, come ovvio che sia, alpino con lunghe nevicate tanto care ai turisti ed estati brevi, fresche e piovose.
Come sarà chiaro a tutti voi, la principale risorsa di Breuil-Cervinia è senza dubbio il turismo; è una delle località turistiche più famose dell’arco alpino, con circa 20 impianti sciistici che consentono sport invernali nei mesi freddi dell’anno e campi da golf, come quello presso il Golf Club del Cervino, campo da 18 buche famoso per essere uno tra i più in alto del mondo sopra i 2050 metri, fondato oltre mezzo secolo fa.
Sicuramente è una località famosa principalmente in inverno, essendo situato ad un’altezza non indifferente ovvero 2000-3500 dalla parte italiana e fino ai 3900 dalla parte francese, la stagione sciistica è molto lunga ed intensa, si inizia a novembre per terminare a maggio.
Molto interessante il collegamento con Zermatt, tramite il Plateau Rosa, dove è anche possibile praticare sci estivo.
Tralasciando lo sport invernale ed estivo, a Cervinia vale sicuramente la pena di visitare il Lago Bleu, un meraviglioso lago alpino situato sotto l’abitato di Cervinia nel quale si specchia il Cervino: detto il Gigante della Valle; il Lago Goillet a oltre 2500 metri d’altitudine, un bacino artificiale chiuso da una diga che ha la funzione di produrre elettricità anche per l’innevamento programmato delle piste.
Ed infine il mitico Plateau Rosa, 3550 metri d’altitudine, punto più alto del settore italiano raggiungibile da chiunque attraverso gli impianti; da qui si potrà godere di un panorama mozzafiato, imperdibile, sul Monviso, Monte Bianco ed ovviamente sul Cervino.
È presente anche un piccolo museo ad ingresso libero in cui è possibile prendere visione delle fotografie d’epoca e di vari cimeli raffiguranti la storia degli impianti di risalita di Cervinia.
Tour consigliati




