Il Messico è un paese dalle mille sfaccettature e dalle mille meraviglie da scoprire! Se stai programmando una vacanza di 15 giorni nella Penisola dello Yucatan, allora sei fortunato, perché hai di fronte a voi una delle regioni più affascinanti e ricche di storia e cultura di tutto il Messico.

La Penisola dello Yucatan offre ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile, che spazia dalle antiche rovine Maya ai pittoreschi villaggi di pescatori, dalle spiagge paradisiache ai cenotes nascosti tra la giungla. In questo articolo ti guideremo alla scoperta delle principali attrazioni e attività da non perdere durante la tua vacanza.

Cosa vedere nella Penisola dello Yucatan

Per raggiungere il Messico dall’Italia ci vogliono almeno 12-14 ore di volo, quindi bisogna calcolare almeno due giorni in più rispetto alla durata della vacanza. Un giorno sarà dedicato al viaggio di andata e uno al ritorno per smaltire il jet lag. Tuttavia, con 15 giorni di tempo è possibile vedere gran parte delle principali attrazioni della Penisola dello Yucatan

Chichen Itza

Chichen Itza è stato il primo importante sito cerimoniale Maya nella Penisola dello Yucatan. Nel 2007, è stata selezionata come una delle sette meraviglie del mondo moderno, portando a un aumento senza precedenti del turismo. Tuttavia, visitare il sito ora significa navigare tra bancarelle di venditori di souvenir. La piramide di Kukulkan e il campo da gioco di pelota sono notevoli attrazioni, ma non è più consentito salire sulla piramide a causa di incidenti mortali.

Tulum

Il sito archeologico Maya di Tulum, situato sul Mar dei Caraibi, è diventato il simbolo del paese. Il complesso fu originariamente destinato a essere una fortezza, ma fu principalmente utilizzato come centro religioso e cerimoniale. Il Castillo, una struttura che fungeva da faro per i naviganti, è meno imponente di quello di Chichen Itza. Per evitare l’affollamento di turisti, si consiglia di visitare Tulum presto la mattina. Si può raggiungere facilmente in autobus da Playa del Carmen, ma è meglio fermarsi vicino alle rovine per la notte per essere tra i primi visitatori la mattina successiva.

Ek Balam

Le rovine dell’Antica Città Giaguaro sono relativamente nuove nel turismo, in quanto i lavori di ripristino sono iniziati solo nel 1997. Tuttavia, la vista sulla foresta dalla cima del Tempio dell’Acropoli è veramente unica. Nonostante le dimensioni ridotte del sito, il fatto che non ci siano molti venditori di souvenir contribuisce a mantenere l’atmosfera autentica del luogo. Inoltre, consigliamo di fare un tuffo nel cenote X’ Canche, facilmente raggiungibile da un comodo sentiero, dopo aver visitato Ek Balam.

Cosa fare nella Penisola dello Yucatan

La Penisola dello Yucatan è una delle regioni più affascinanti e ricche di storia e cultura del Messico. Conosciuta per le antiche rovine Maya, le spiagge da sogno e la deliziosa cucina locale, la Penisola dello Yucatan offre una vasta gamma di attività ed esperienze da scoprire.

Esplorare Valladolid

Valladolid, una delle città più belle del Messico, è una meta turistica facilmente raggiungibile dalle principali destinazioni della penisola. L’atmosfera è rilassata e si possono gustare ottimi cibi e trovare sistemazioni a prezzi convenienti. La città ospita importanti monumenti coloniali come la chiesa di San Bernardino de Siena, la Casa del los Venados per conoscere il folklore locale e la chiesa di San Gervasio, situata sulla piazza centrale. Nel centro cittadino si trova il cenote Zaci, ideale per il relax dopo una passeggiata, mentre a circa 4 km si possono visitare i due cenote de Dzitnup, raggiungibili in colectivo.

Fare un bagno a Playa del Carmen

Playa del Carmen non è una destinazione molto tradizionale, ma è una buona base per esplorare la zona circostante. La città offre una bella spiaggia e molte agenzie di tour sulla 5a Strada che offrono shopping e souvenir. Tuttavia, se non si ha molto tempo a disposizione e non si affitta un’auto, l’opzione migliore è affidarsi a un’agenzia di viaggi per le escursioni, specialmente se si vuole visitare Chichen Itza in giornata. Tuttavia, è consigliabile contrattare il prezzo e verificare se sono previste soste per lo shopping in negozi di souvenir in combutta con l’agenzia.

Prendere parte agli show di Merida

Merida è una città ricca di cultura e arte, che non ha rivali nella Penisola dello Yucatan. Molti potrebbero non esserne rimasti colpiti, ma personalmente ho trascorso dei momenti incantevoli grazie agli spettacoli e alle manifestazioni sempre differenti che si tengono qui ogni sera. Dalla musica alla danza, fino alle rappresentazioni che richiamano i riti degli antichi Maya, Merida offre un’esperienza che sicuramente richiede più di una sola serata per essere completamente apprezzata.

Quando andare nella Penisola dello Yucatan

Il periodo migliore per visitare il Messico è da dicembre ad aprile per evitare le piogge violente dell’estate, soprattutto tra settembre ed ottobre. Le piogge estive sono brevi ma di forte intensità, mentre da giugno a settembre sono frequenti gli acquazzoni pomeridiani. Le zone costiere del sud sono calde e umide tutto l’anno, ma il periodo migliore per le escursioni è la stagione secca dell’inverno.

La temperatura dell’acqua è gradevole tutto l’anno, ma è preferibile evitare il periodo estivo a causa delle piogge e degli uragani. Le temperature variano in base alla latitudine e all’altitudine, con il nord del paese che ha temperature calde d’estate e fredde d’inverno. La capitale, Città del Messico, ha estati non troppo calde e notti fresche, ma frequenti precipitazioni. Il periodo migliore per visitarla è la primavera o l’autunno.

Cosa mangiare nella Penisola dello Yucatan

La cucina messicana si distingue nettamente dalla variante tex-mex che è diffusa in Europa. Nonostante la cucina tex-mex abbia radici nella tradizione culinaria messicana e spagnola, essa è influenzata anche dalle consuetudini e dalle tendenze culinarie americane. Se si visita il Messico, è possibile trovare alcune specialità della cucina tex-mex, come i tacos, i nachos e il chili di carne, ma la cucina messicana propone una varietà di piatti molto ampia e diversificata.

In Messico, è abitudine accompagnare tutte le preparazioni gastronomiche con una serie di contorni, tra cui le famose tortillas, il riso, i fagioli e una varietà di salse dal grado di piccantezza differenziato. Tra le pietanze tradizionali più rinomate da provare, si annoverano il burrito, il chili, la chimichanga, l’enchilada, la fajita, i frijoles refritos, il guacamole, le huevos rancheros, le quesadilla, il tamal, i chilaquiles e la tortas.

È possibile mangiare in qualsiasi ora del giorno e in ogni località, grazie alla presenza della comida callejera, ovvero il cibo da strada, e dei piccoli ristoranti, simili alle nostre trattorie, che offrono la comida corrida, ovvero un menù completo ad un prezzo davvero conveniente. Il consiglio è di scegliere quelli più affollati e frequentati dai cittadini del posto per gustare il vero sapore della cucina messicana.