Nel cuore delle Dolomiti si trova il piccolo comune di Badia Abtei, arroccato ad un’altitudine di circa 1.315 m con i suoi 2.700 abitanti. Come parte del parco naturale Fanes-Sennes-Braies e del parco Puez-Odl, Badia è riconosciuta come un paradiso escursionistico unico. Ideale per gli amanti della natura e per chi vuole semplicemente fuggire dalla noia della vita quotidiana e da un mondo frenetico e stressante.

Soprattutto d’inverno Abtei, ha molto da offrire. La zona è particolarmente apprezzata da sciatori e snowboarder, come base da cui partire per godersi le piste e i moderni impianti di risalita della ” Sella Ronda “. Per chi non vuole sciare, il paesaggio invernale può essere goduto a piedi, oppure in slittino o con lo sci di fondo.

Durante la vostra vacanza ad Abtei assaporate il gusto della cucina tradizionale e lasciatevi incantare dalle tante specialità tirolesi. Per i veri buongustai e intenditori c’è una vasta gamma di ottimi ristoranti tra cui scegliere a Badia e dintorni.

Cosa vedere a Badia Abtei

Il territorio conserva importantissime testimonianze del passato, che si concentrano soprattutto sui luoghi montani teatro della Grande Guerra, attraversati da una fitta rete sentieristica. Ma non mancano attrazioni a carattere devozionale, a dimostrazione del fervore religioso di questa zona.

“Alta Badia – Trentino Alto Adige, Italy – Landscape photography” by Giuseppe Milo (www.pixael.com) is licensed under CC BY 2.0

Museo ladino Ursus Ladinicus

Negli anni ’80, nei pressi di Abtei è stato trovato un vasto numero di ossa fossili. Si è scoperto che erano i resti di un orso estinto, precedentemente sconosciuto. Al giorno d’oggi, i visitatori hanno la possibilità di conoscere questo animale straordinario, la sua storia e il modo di vivere a San Cassiano in un museo di tre piani con un’area espositiva davvero enorme. Il museo è una succursale del Museum Ladin Ciastel de Tor, che dista 20 km da St. Cassian.

Museo della Libertà a Lagazuoi

Il monte Lagazuoi è un vero e proprio “castello di roccia”, con guglie, torrioni e basi militari nascosti nelle sue viscere. Nel corso della Grande Guerra gli eserciti italiano e austro – ungarico scavarono al suo interno ricoveri per uomini e armi, trasformandolo in un’ impenetrabile fortezza del XX secolo. Oggi si possono visitare le gallerie, trincee e postazioni di mitragliatrici restaurate del Museo all’Aperto della Grande Guerra e conoscere i retroscena di una guerra drammatica combattuta ad alta quota, unica nella storia dell’uomo. Il territorio del museo è attraversato da diversi sentieri.

Santuario di Oies

Nella vicina frazione di Oies, il santuario è una frequentata meta di pellegrinaggio sin dal secolo scorso. Lì si trova la casa dove nacque nel 1852 il missionario Joseph Freinademetz, poi morto di tifo in Cina nel 1908. Padre Freinademetz fu canonizzato da Papa Giovanni Paolo nel 1975. Da pochi anni nel paesino è stata costruita una chiesa e molta gente giunge qui da ogni parte del mondo per ringraziare dell’aiuto concesso o per chiedere fortuna e benedizione per la vita quotidiana.

Santuario di Santa Croce

Un altro santuario simbolo della devozione locale è quello di Santa Croce, situato alle pendici del Sasso Croce e consacrato nel 1484. La maggior parte delle parrocchie della vallata organizza almeno una volta all’anno una processione al santuario e molta gente, privatamente, sceglie questo come luogo di preghiera. La parrocchia di Badia intraprende ben sei volte all’anno il cammino in processione verso la chiesetta. La statua di Santa Croce è esposta nel periodo che va dall’autunno a giugno nella chiesa di Badia. Nei pressi di Badia si trovano anche numerosi monumenti, come per esempio la Cappella di nostra Signora a Pescoll e la Cappella di Lourdes a La Villa, splendida da ammirare non solo per i religiosi.

“La villa – Trentino Alto Adige, Italy – Landscape photography” by Giuseppe Milo (www.pixael.com) is licensed under CC BY 2.0

Cosa fare a Badia Abtei

Le imponenti vette ei meravigliosi e leggendari prati dell’Armentarola non sono solo una sfida per alpinisti, escursionisti e appassionati di mountain bike, ma offrono esperienze indimenticabili per tutti i sensi. Nel loro unico mondo alpino, ci sono innumerevoli sentieri escursionistici e percorsi d’alta montagna, nonché numerose escursioni in vetta e vie ferrate per tutti i livelli di difficoltà.

Le cime più popolari intorno ad Abtei sono Lagazuoi, Conturines, Piz de la Varela, Kreuzkofel e Gardenaccia. Tuttavia, anche gli escursionisti meno esperti e gli amanti della natura si sentiranno come in paradiso, poiché ci troviamo nel mezzo dei parchi naturali Fanes-Sennes-Braies e Puez-Odle.

Il parco naturale Fanes-Sennes-Braies è uno dei parchi naturali più impressionanti dell’Alto Adige. Il Parco si estende su una superficie di circa 25.680 ettari appartenenti ai comuni di Abtei, Braies, Dobbiaco, Wengen, Enneberg e Valdaora. Il parco è situato tra i pendii montuosi che guardano la Val Pusteria a nord, i boschi che guardano la Val Badia a ovest e i confini della provincia a sud. Il confine occidentale separa il parco dalle Dolomiti di Sesto e attraversa la valle Höhlensteintal. Da vedere il Lago di Braies, l’incantevole alpeggio di Fanes e il Lago Lech Vert.

Anche i buongustai ameranno Abtei: nel raggio di diversi chilometri, ci sono numerosi ristoranti gourmet, premiati da diverse guide gastronomiche, come Veronelli o Michelin. Nelle malghe e nelle locande tradizionali potrete gustare ottimi piatti della cucina tipica ladina.

“San Cassiano – Alta Badia, Italy – Travel, landscape photography” by Giuseppe Milo (www.pixael.com) is licensed under CC BY 2.0

Quando visitare Badia Abtei

Se siete amanti degli sport invernali, Badia Abtei potrà entusiasmarvi nel periodo che va da novembre a marzo. La ski area Alta Badia è accessibile direttamente dal centro e offre piste da sogno, moderni impianti di risalita e baite in attesa di prelibatezze salate e dolci.

Il paesaggio montano innevato intorno ad Abtei è un paradiso per gli escursionisti con le racchette da neve e gli appassionati di sci alpinismo. Piste da slittino, piste di pattinaggio su ghiaccio e piste da sci di fondo completano l’offerta delle attività invernali.

Molti gli eventi e le rievocazioni nel corso dell’estate, che permettono di conoscere le tradizioni e le usanze ancora vive in questa regione.

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