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Procida è un gioiello prezioso nel cuore del Mar Tirreno a circa 1 ora da Napoli, ricca di cultura, archeologia e tradizione culinaria, non stupisce affatto che sia stata scelta come Capitale della Cultura 2022. Su questa isola è possibile ammirare un insieme variopinto di case che si affacciano sul porto principale e che costituiscono anche il borgo marinaro più antico dell’isola. Fare un tour in mare, affidandosi a un noleggio di barche a Napoli consente di avere una panoramica stupefacente di Procida e ammirare la prospettiva stupefacente dell’isola.
Questo piccolo paradiso balneare è famoso anche perché fu scelto da Massimo Troisi come ambientazione del suo ultimo film Il Postino, vincitore dell’Oscar Migliore Colonna Sonora nel 1996 su un totale di 5 candidature. Sole, mare, spiagge, ottima cucina tipica, sono questi gli elementi che fanno di Procida un’isola autentica e una meta indimenticabile. Ecco cosa fare e cosa vedere.
Le spiagge di Procida
Ricca di baie, insenature e spiaggette, Procida è un’isola che si può girare tranquillamente a piedi. Fra le sue spiagge, Chiaiolella è sicuramente il litorale più lungo, qui sono presenti ristoranti sul mare e piccoli lidi, dove è possibile fare un bagno e mangiare pesce fresco a pochi metri dalle onde. A pochi passi da Chiaiolella, si può raggiungere facilmente la spiaggia di Ciraccio, più accogliente ma non meno bella.
Per sentire i profumi di alcune scene de Il Postino, bisogna raggiungere la Spiaggia di Pozzo Vecchio, conosciuta anche come La Spiaggia del Postino perché qui furono girate alcune scene del film. Sul versante est dell’isola si trova la Spiaggia di Chiaia, da qui è possibile ammirare Marina della Corricella e il Castello.
La Marina della Corricella
Questo è il cuore pulsante dell’isola dove è situato il borgo marinaro più antico, anche qui sono state girate delle scene de Il Postino. Ancora oggi è possibile percorrere i luoghi del film e trovare qualche oggetto di scena, c’è anche una piazza dedicata a Massimo Troisi. Le case colorate fanno da sfondo a questo scorcio meraviglioso, è possibile fare un giro in barca per ammirare i colori delle abitazioni e gli archi di origine araba.
Il Palazzo d’Avalos
Situato a 90 metri sul livello del mare, il Palazzo d’Avalos e Terra Murata rappresentano il nucleo storico dell’isola sin dal 1500 quando fu eretto. Da qui è possibile avere una panoramica straordinaria dell’isola e persino del Golfo di Napoli. Terra Murata ospita anche l’Abbazia di San Michele Arcangelo.
Marina Grande a Procida
Più che ultima meta, questa sarà la prima zona che apparirà davanti agli occhi dei turisti perché c’è il porto principale dell’isola. Sede delle vie commerciali e delle case dei pescatori colorate, è il simbolo di Procida. Qui è possibile assaporare le pietanze tradizionali, come pesce fresco, paranza e il dolce tipico: la “lingua di bue” con ripieno di crema al limone. I negozi per lo shopping sono situati nell’adiacente via Roma, è possibile acquistare prodotti alimentari tipici, abbigliamento e accessori da spiaggia e gustare anche un buon gelato. Sempre in Via Roma, merita un’occhiata anche la Chiesa della Pietà, dove è presente un campanile realizzato in stile Barocco e un crocifisso risalente al 1845 situato in Piazza Sancio Cattolico.