Cappella Sistina
Cappella Sistina – Foto CC BY di BriYYZ

Roma, la città eterna, Roma un nome che evoca splendore, bellezza. In effetti ci sono pochi dubbi sul fatto che Roma sia una delle città più belle del mondo.

I suoi tesori artistici, storici, architettonici, la sua arte romana, sono calamite per turisti che giungono a Roma da tutto il mondo.

Qual è il periodo migliore per visitare Roma?

Chi sceglie di visitare Roma deve farlo con criterio onde evitare sovrafollamenti dovuti ad eventi e manifestazioni.

Godersi la città nei mesi di aprile maggio settembre ed ottobre è molto piacevole sia per il clima che perchè si evita la folla che invade Roma nei mesi estivi.

Cose da fare a Roma

A Roma c’è tanto da fare e da vedere, dipende dal tempo che si ha a disposizione.

Per chi non avesse mai visitato la capitale ecco una breve descrizione delle sue meraviglie.

Visitare Il Colosseo

Il Colosseo alias “anfiteatro Flavio” è il monumento più noto di Roma che spesso si identifica proprio con questo anfiteatro il più imponenete nel mondo romano. Venne fatto costruire dall’imperatore Vespasiano e venne inaugurato dal figlio Tito nell’80 dC. Un’inaugurazione che durò ben 100 giorni con spettacoli, lotte, cacce e riproduzioni delle battaglie navali.

Il nome Colosseo sembra avere origine da una profezia del monaco Venerabile Beda che presagì che Roma sarebbe esistita fino all’esistenza del Colosseo. Accanto all’anfiteatro si trovava la statua di Nerone detta , ” il Colosso ” per la sua imponenza (ben 35 metri di altezza) con gradinate inclinate perchè i settantamila spettatori potessero avere una visuale perfetta.

Quattro piani tre dei quali con ottanta archi a testa, un bianco purissimo che acceca, questa l’immagine di quello che era il Colosseo.

Un anfiteatro che “ne ha viste delle belle” spettacoli anche crudeli con animali, spettacoli curiosi come quello in cui si esibiva un elefante capace di scrivere parole nella sabbia con la sua proboscide e, ovviamente, celebrazioni dei Gladiatori.

Colosseo
ColosseoFoto CC BY di Yair Haklai

Visitare Il Pantheon

Il Pantheon di Roma è un altro importantissimo monumento di Roma. Sorge in un punto di Roma che ha un importanza particolare per i romani: si tratta del luogo dove Romolo venne afferrato da un’aquila alla sua morte e venne portato in cielo dagli Dei.

Il suo nome deriva da due parole greche pan che significa “tutto” e teon che significa “divino” . Inizialmente , il Pantheon era un piccolo tempio dedicato alle divinità romane . Venne edificato tra il 27 e il 25 aC dal console Agrippa .

Le ricostruzioni e ristrutturazioni hanno dato come risultato l’odiena struttura che vede lo stile romanico accostata all’ispirazione greca.

Il Pantheon è la più antica struttura a cupola a Roma , costruito nel 27 aC come un tempio in onore delle divinità romane ( el 609 fu trasformato in una chiesa cristiana ) .

La struttura è il luogo di sepoltura di molti artisti famosi , e il motivo della presenza di un enorme buco di 30 metri nel soffitto è ancora un mistero .

Una delle spiegazioni più popolari è che l’apertura sia stata costruita come una meridiana per illuminare l’imperatore mentre entrava in occasioni importanti .

E ‘ la più grande cupola in calcestruzzo non armato nel mondo, e una tappa obbligata quando si va a Roma .

Visitare la Basilica di San Pietro

La Basilica di San Pietro è la basilica più importante del mondo cristiano, il nome all’Apostolo Pietro dato da Gesù , significava proprio “pietra” ossia il fondamento sul quale sarebbe stata costruita la chiesa .
Questa Chiesa, può essere considerata il fulcro sia fisico che spirituale del cristianesimo.

In origine la basilica era un ìmagnifico edificio , che ospitava opere d’arte e tesori.

Oggi è una enorme costruzione che ha un’altezza pari ad un edificio di tredici piani, che sfoggia le colossali statue di Gesù, di Giovanni Battista e degli apostoli .

Passando dal portico si giunge alla Basilica passando da cinque porte di bronzo pesanti : una, quella sulla destra, è chiamato la “Porta di Santa “.

L’interno stupisce per le dimensioni, per il valore inestimabile delle sue opere d’arte. Anche l’esterno è stupefacente con le colonne di marmo del Bernini.

Ammirare le opere dei musei vaticani

I Musei Vaticani si trovano nello stato più piccolo del mondo: il Vaticano al quale si accede oltrepassando una porta. Qui si possono ammirare oltre 70.000 opere di inestimabile valore. Tra i luoghi più visitati spicca la Cappella Sistina.

I musei così come li vediamo oggi , sono stati realizzati nella seconda metà del Diciottesimo secolo.

Godersi  la Cappella Sistina

La Cappella Sistina è indubbiamente un capolavoro tra i più grandi di sempre. Quando si visitano i Musei Vaticani è impossibile non visitarla. Un luogo magico surreale, ricco di tesori artistici che danno a questo posto un’energia indescrivibile.

L’arte di Michelangelo si esprime in tutta la sua magnificenza. Il suo lavoro che svole in solitudine per quattro lunghi anni è oggi l’opera più apprezzata ed ammirata del mondo.
Non a caso Goethe diceva : “Senza aver visto la Cappella Sistina , non è possibile avere un’idea di ciò che un uomo è capace di fare ” .

Percorrere e Godersi le Piazze e le Fontane di Roma

Roma è costellata da piazze e fontane, ognuna con una storia, ognuna con un passato da raccontare, ognuna caratterizzata dal suo stile: rinascimentale o barocco.

Lanciare una moneta nella Fontana di Trevi

Fontana di Trevi

Roma è sede di piazze incredibili e fontane meravigliose.

Una delle più note è la Fontana di Trevi , dove la bellezza svedese Anita Ekberg ha recitato in La Dolce Vita – una scena che è diventata la più rappresentativa della storia del cinema .

Progettata da Nicolò Salvi nel ‘700  (completata nel 1762) e realizzata in un connubio tra classicismo e barocco, la Fontana di Trevi vede la grande statua del Dio Oceano, di Pietro Bracci, adagiata sull’enorme conchiglia che funge da cocchio.

Affianco, le immagini della Salubrità e dell’Abbondanza, un cocchio trainato da cavallucci marini e da tritoni.

Le acque furono fatte pervenire in quel luogo da Augusto e da Agrippa, grazie alla costruzione dell’Acquedotto Vergine. Nel 1570 Pio V ordinò di edificare una vasca sul lato opposto di quello dove si trova la Fontana ora. Solo Papa Clemente XII fece iniziare nel 1732 i lavori per l’attuale Fontana, nonostante le proteste dei Duchi Poli, alla cui residenza la Fontata è attaccata.

Celebre è la tradizione di gettare una moneta nelle sue acque, per aver esaudito il desiderio di tornare ancora a Roma. Le monete sono raccolte dal Comune di Roma, che le destina ad opere di beneficienza.

Gironzolare nel Foro Romano

Foro Romano

Il Foro Romano è sito tra Piazza Venezia e il Colosseo. Si tratta di una delle principali testimonianze archeologiche del mondo.
Dal Campidoglio si può godere di una superba vista di tutto il complesso.

Passeggiare tra le rovine di quello che una volta era il centro commerciale , governativo e religioso di Roma antica e il suo potente impero .

Usato come un luogo per fare discorsi pubblici, come sede per i processi penali, come luogo dove si svolgevano i giochi dei gladiatori , era il cuore della Roma antica e uno dei più importanti luoghi di incontro nella storia.

Il Foro Romano è uno dei simboli per eccellenza dell’antichità e della civiltà romana, oltre ad essere stato il centro politico, giuridico e sociale dell’antica Roma.

Il complesso del Foro Romano è situato al centro dei sette Colli, in una zona un tempo paludosa e poi bonificata a partire da VII secolo a.C. Successivamente il centro dell’attività politica passò dal Foro Romano ai Fori Imperiali, mentre durante le invasioni barbariche il Foro fu danneggiato dalle scorrerie.

Nel corso del Settecento sono stati effettuati diversi scavi che hanno fatto riemergere i resti di alcuni edifici costruiti nel periodo compreso tra la nascita di Roma e la fine dell’Impero.

In prossimità dell’ingresso principale, ad esempio, ci sono i resti della Basilica Emilia, edificata nel 179 a.C., separati dalla Curia, antica sede del senato romano, da una strada lastricata conosciuta col nome di Argiletum. Nelle vicinanze sorge imponente l’Arco di Settimo Severio, caratterizzato da tre arcate intervallate da colonne bianche e fortunatamente conservato in discrete condizioni.

Recarsi al Campidoglio

E’ uno dei sette colli di Roma, è posto in una posizione dominante, è il Campidoglio un’altra visita imperdibile.

Piazza_del_Campidoglio_Roma
Piazza del Campidoglio Roma – Foto CC BY di Jensens

Passeggiare per Trastevere

Una zona di Roma che si trova fuori città e che era dedicata al commercio ed al traffico mercantile.

Visitare Castel S. Angelo

Castel Sant ‘Angelo odierno è diverso da quello che era in epoca romana anche se tutt’oggi la struttura incorpora gran parte delle parti originarie.

La torre quadrata centrale ai cui lati si trovano gli appartamenti papali risalenti al rinascimento.

Al piano superiore si trovano le stanze per il vicecastellano e sulla terrazza si trova la statua dell’Arcangelo Michele.

Fare 2 passi a Villa borghese

Villa Borghese è il polmone di Roma, una zona verde con protagonista una lussuosa villa del 1605. E’ un luogo molto amato dai romani ed ospira diversi eventi e manifestazioni.

Visitare Villa Adriana

Villa Adriana è una meravigliosa villa imperiale romana, edificata tra il 118 e il 134 d.C.

Fare una visita a Palazzo del Quirinale

Il Palazzo del Quirinale, nato a fine del Cinquecento come residenza estiva del Papa Gregorio XIII , è, dal 1947, la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica, un luogo che domina Roma città dall’alto del colle da cui prende il nome.

Nella piazza, si trova la fontana di Monte Cavallo con due statue che rappresentano Castore e Polluce, i Dioscuri.

Palazzo del Quirinale ospita diverse collezioni d’arte che spaziano da dipinti, a statue, da arazzi, orologi, mobili, porcellane, lampadari in vetro.

Girovagare per le strade romane

Le strade romane rappresentano la maestosa ingegneria dei romani Si tratta di 100.000 chilometri di strade che spesso ripercorrono vie antiche come via Salaria.

Mettere la mano nella Bocca della Verità

Una bizzarra fontana che, narra la leggenda, riesce a capire se si dice o meno la verità.
Visitare la Basilica di San Pietro Tra le chiese da visitare si cita in primis la Basilica di San Pietro , il più grande edificio cattolico nel mondo.

Mostra “Love” a Roma

A Roma di mostre ogni anno ce ne sono a centinaia e molte di esse hanno un ‘importanza che travalica i confini nazionali. Un po’ in tutti i luoghi di cultura romani si allestiscono mostre personali o di genere. Da segnalare è indubbiamente quella che fino al 17 febbraio sarà visitabile nell’ edificio rinascimentale del Chiostro del  Bramante, che festeggia con l’occasione i suoi vent’anni di attività.

E’ una mostra che sin dal titolo rende al visitatore l’ idea chiara di ciò che vedrà: “Love.

L’arte contemporanea incontra l’amore”. Forse la società di oggi e quindi, anche l’arte fanno fatica a comunicare un sentimento così nobile e antico, si preferisce parlare di terrorismo, guerre, femminicidi, disastri naturali e altre cose che impressionano e fanno paura. Anche la rete non è da meno, e molti siti d’informazione vivono sul sensazionalismo e sul messaggio negativo della notizia. Questa mostra cambia invece il punto di vista e incentra l’attenzione sull’amore e su ciò che è bello. In realtà essa è una  “mostra non mostra”. Una mostra che rappresenta una novità assoluta per la Capitale e un allestimento scenico davvero innovativo. A cominciare dai colori dell’allestimento che mettono in contrasto violento il rosso fuoco della moquette con il bianco ghiaccio delle pareti.

L’esposizione romana intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Un amore felice, atteso, incompreso, odiato, ambiguo, trasgressivo, infantile, che si snoda lungo un percorso espositivo non convenzionale, caratterizzato da input visivi e percettivi. Le opere esposte, una quarantina in tutto, sono dei maggiori artisti contemporanei, da Andy Warhol a Robert Indiana, dal gigantesco cuore costruito con posate rosse di loana Vasconcellos, che balla sulle ruote al ritmo di un fado, al conclusivo “Ali the eternai Love i have for the Pumpkins” del giapponese Yayoi Kusama. Originale anche l’idea di far scegliere a chi vorrà un’ audioguida le voci narranti: si potrà ascoltare, secondo le proprie preferenze, |ohn Lennon, Amy Winehouse, Coco Chanel, David Bowie o Lilli il Vagabondo.

Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.

La mostra “LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore” è prodotta e organizzata da Dart – Chiostro del Bramante in collaborazione con Arthemisia Group. Per completare la “non mostra”, i visitatori sono invitati a scattare liberamente fotografie e a scrivere o disegnare con pennarelli per diventare parte attiva della esposizione. Un’idea stravagante, ma intrigante, che coinvolge i meno giovani come i giovanissimi, che si cimentano a diventare essi stessi autori di opere d’arte.

Eventi romani

L’estate è l’alta stagione degli eventi gratuiti a Roma , con musica , cinema, teatro e festival.

Il festival estivo principale, Estate Romana , è dedicata a spettacoli all’aperto e praticamente tutta Roma diventa un palcoscenico.

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